martedì 4 dicembre 2012

CHIEDOASILO informa

 Filo diretto con i genitori di nidi e materne

Ci siamo lasciati quasi due anni fa quando abbiamo pubblicato il nostro ultimo comunicato stampa, in questo lungo periodo però il coordinamento ha continuato a lavorare, confrontarsi, discutere, interagendo sempre più anche con gli altri coordinamenti di genitori (quello di chi è stato eletto nei consigli scuola – www.lamaternachevorrei.blogspot.it – e quello di chi opera nelle commissioni mensa – www.blog.pappa-mi.it).
Oggi torniamo perché nelle ultime settimane non siamo riusciti a non dire “Ridateci la Moioli!”.

Non avremmo mai pensato di poter scrivere una frase simile, ma quelli della Moioli erano veramente “bei tempi”! Tempi in cui come genitori avevamo la forza di organizzare manifestazioni indignate, di scrivere lettere di fuoco, di organizzare eventi natalizi di protesta sotto Palazzo Marino. Erano tempi duri, ma noi genitori eravamo sostenuti dalla speranza che le cose potessero cambiare, come la Carta dei Servizi delle scuole d’infanzia.
Oggi l'attuale amministrazione, il cui insediamento ha portato con sé tante attese e speranze, è finalmente in procinto di produrre una carta dei servizi che ha visto il coinvolgimento (ma senza dar loro realmente ascolto) di una rappresentanza dei genitori eletti nei consigli di scuola.
La carta dei servizi è "un strumento indispensabile per garantire un buon servizio, indicando parametri misurabili e certificabili e sanzioni in caso di mancato rispetto degli standard." Questo scrisse il candidato sindaco Giuliano Pisapia, in campagna elettorale, in risposta a una lettera aperta dei genitori e aggiungeva: "Una buona programmazione didattica nelle scuole dell’infanzia richiede necessariamente la compresenza di due insegnanti nell’orario del mattino, perché moltissime attività didattiche devono essere svolte in piccoli gruppi."
Peccato però che la nuova carta dei servizi non garantirà tutto questo.
Nonostante ci sia stato un tentativo di coinvolgere i genitori nella redazione del testo – a febbraio 2012 l’assessora Guida fa istituire un tavolo di lavoro al quale sono invitati sette genitori. Sette genitori! – in realtà il processo di stesura della carta non è un vero percorso condiviso. Anche se ciò in parte è comprensibile – non è facile organizzare un simile lavoro – la bozza che viene sottoposta all'ultima riunione non soddisfa per niente il gruppo dei genitori.
La nuova carta dei servizi non è condivisibile su due punti cardine:
  • Le ore di compresenza
  • Il numero MEDIO di bambini per classe nelle scuole dell’infanzia (aumentato ora a 27)
Sembra che la carta sia in via di approvazione, ma quella che è stata sottoposta ai genitori come ultima versione sarebbe stata definita inaccettabile da molti consiglieri dell’attuale maggioranza stessa, se solo fosse stata firmata dalla Moioli! E probabilmente, quando sarà pubblica, NON vedremo le stesse lettere indignate che leggemmo all'uscita della carta del dicembre 2010 da parte di molti di loro (all'ora all'opposizione e ora in maggioranza). Per i genitori, e soprattutto i bambini, che questa Amministrazione - passata la campagna elettorale - sembra essersi dimenticata, la situazione non cambia: la scuola dell’infanzia trasformata in parcheggio (= assenza di compresenza) con classi pollaio, non è accettabile, da qualunque amministrazione venga proposta.
E quindi vien proprio nostalgia pensando ai tempi della Moioli, quando si ingoiavano rospi, non si condividevano le scelte, ma in fondo in fondo vedevamo una luce brillare in fondo al tunnel: le elezioni…. e questo ci dava speranza!
Ora, purtroppo, stiamo scoprendo che erano solo le luci di un’auto in panne, e che il tunnel è ancora lunghissimo.
ChiedoAsilo

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