Milano, 24 gennaio 2013 – La Giunta ha approvato la convenzione tra il Comune di Milano e le
scuole dell’infanzia paritarie private. Il provvedimento riguarda 96 istituti che accolgono 7.335 bambini e prevede lo stanziamento di
550 mila euro per l’anno scolastico in corso e di ulteriori 2,6 milioni
di euro destinati alla refezione scolastica. Tra i requisiti cui le paritarie private
devono attenersi.: il rispetto dei
limiti relativi al numero di bambini per classe, che non può essere
superiore a 27 né inferiore a 15; l’impegno ad adottare il calendario
scolastico regionale; la costituzione degli organismi collegiali di
partecipazione; l’obbligo di informare le famiglie in merito alle
sovvenzioni garantite dal Comune comprese quelle per la refezione.
Inoltre, le scuole devono presentare una rendicontazione dei contributi
ricevuti dall’Amministrazione.Sul totale delle 96 scuole paritarie private, 88 sono iscritte
all’Associazione Milanese Scuole Materne (AMISM). La convenzione ha
validità fino al 31 luglio 2013 ed è rinnovabile mediante accordo. Leggi notizia
E allora Grazie!
RispondiEliminaGrazie a Maria Grazia, per l'impegno profuso in questo anno e poco piu' di attività.
Ci portiamo a casa:
1. un bell'accordo con le scuole paritarie (o dovrei dire cattoliche? tanto si sa in questa regione i due aggettivi sono praticamente sinonimi ;))
2. un polpettone chiamato maggio 2013 (la puntata dell'anno) che ha perduto la sua madrina d'elezione
3. una carta dei servizi...ohps la Carta dei servizi, quella non c'è ancora.
Obnubilata avevo l'immagine di un testo su cui con altri baldi genitori ho trascorso nottate a definire e puntualizzare concetti quali: compresenze, standard minimi, qualità e erogazione imparziale dei servizi.
Quisquiglie che di questi tempi non interessano piu' a nessuno.
Comunque volevo ribadire il mio grazie a Maria Grazia, perché dal suo trampolino di lancio, verso cariche piu' appetibili, è riuscita a dare corpo a quel bel disegno di nuovi servizi educativi per l'infanzia (o dovrei dire semplicemente "servizi per l'infanzia"?... di educativo cosa è rimasto? ;)) che la compianta Mariolina era riuscita solo a sognare nelle sue notti migliori.
E allora ben arrivato all'amato Cappelli e buon lavoro per l'avvio delle danze, che qui tanto si ricomincia sempre dal principio...
Rita Viotti Pegoraro
mamma di Francesco, 6 anni e Stefano 4 anni