Ieri a Milano si è tenuta la presentazione del
primo Forum Nazionale delle Scuole Aperte che si terrà a Firenze nell’ottobre
2014.
Dal manifesto verso il Forum Nazionale
riportiamo che cosa si intende per Scuola Aperta:
“— La Scuola
Aperta è una struttura che si apre agli studenti e alle loro famiglie, per
essere abitata dai ragazzi oltre i tempi classici della
didattica:
il
pomeriggio, il sabato, nei tempi di vacanza, in luglio e settembre.
— La Scuola
Aperta è una struttura che si apre al quartiere,
accogliendo anche altri cittadini e diventando un punto di aggregazione
sociale.
— La Scuola
Aperta è un luogo dove si realizzano percorsi di integrazione
e inclusione per le
comunità straniere e per chi ha bisogno di un’attenzione in più, a cominciare
dagli alunni con disabilità, BES e dal contrasto alla dispersione scolastica.
— La Scuola
Aperta è un’esperienza di sussidiarietà, con un nuovo protagonismo
dei genitori, in netta controtendenza
rispetto al declino della partecipazione delle famiglie nei tradizionali organi
di rappresentanza collegiale.
— La Scuola
Aperta è una comunità, dove le componenti che la abitano trovano nuove forme
di relazione, improntate
alla responsabilizzazione e
alla fiducia
reciproca.
— La Scuola
Aperta è un’alleanza
fra scuola e territorio, dove la scuola cerca l’eccellenza e per farlo si apre
al fundraising e ai finanziamenti privati, ma al tempo stesso fa
rendicontazione sociale.
— La Scuola
Aperta accetta la sfida delle Ict, delle nuove tecnologie, di una didattica innovativa che rompa l’inerzia di
spazi e tempi che si ripetono identici a sé da secoli.
— La Scuola
Aperta è un’esperienza
di cittadinanza attiva, dove i giovani vengono educati alla cura dei beni comuni
e dalla scuola escono per
prendersi
cura dell’intero quartiere”
L’esperimento
promosso dal Ministero dell’istruzione è sicuramente interessante ed è
appoggiato dal Comune di Milano, che da settembre costituirà un ufficio “Scuole
Aperte”, che coordinerà, in sinergia con i Consigli di Zona, la gstione degli
edifici scolastici e delle varie iniziative.
Creare una
rete di scuole aperte servirà ad arricchirsi reciprocamente e a confrontarsi
sulle soluzioni possibili per affrontare obiezioni, dubbi, problemi. Per
partecipare al progetto “Scuole Aperte” si può scrivere a: scuoleaperte@vita.it
hasthtag #scuoleaperte. Per segnalare esperienze di Scuole Aperte nel
Comune di Milano è stata creata l'email: sbqv.scuoleaperte@comune.milano.it
Nessun commento:
Posta un commento